Se apprezzate e volete offrirmi una birra o una pizza, vi ringrazio immensamente:

martedì 12 dicembre 2023

437 - DESTRA E SINISTRA, ESISTONO ANCORA?



Ho visto Marco Rizzo e Gianni Alemanno insieme per le prossime elezioni europee, Rizzo diceva che negli anni 70 si sarebbero menati ma è finito quel periodo, il vero fascismo oggi è rappresentato dalla Nato.
Siamo in un periodo confuso e non ha neanche torto.
Però io per un missino non resco a votare.
Sicuramente certi diffusi luoghi comuni sono superati.
Per esempio i paracadutisti in Italia hanno, nei discorsi di strada, una nomea di destrosi e insensibili, ma ho visto un gruppo di paracadutisti solidale, che aiuta chi è in difficoltà concretamente, con denaro e zero chiacchiere. ( vedi qui https://sites.google.com/view/solidarietaamaranto/home-page?fbclid=IwAR1Rroa9d7l0S4UyJXYFrPZkS6-G1GHnWsj-gZnet9PTRAmgjAUjcaH6vfA ) (e anche qui: https://sites.google.com/view/solidarietaamaranto/le-nostre-pagine?authuser=0&fbclid=IwAR07JkIBlhSSWGXXuqFUIUp_-dNbUrhfGxPGx9JEpb3gtl_sPYh5tkk9u1I  )
O anche Marco Berlinguer, dirigente di Rifondazione comunista e figlio di Enrico, lo scomparso segretario nazionale del Pci, dichiarò: "A me dà fastidio l'ambiente militare in quanto tale, ma nella Folgore, dove scelsi di fare il servizio di leva come ufficiale nel 1987-88, porcherie non ne ho viste. Conservo solo bei ricordi e buone amicizie." (Qui https://www.libriperlapace.it/marino/livorno/folgore2.html )

Concludo con il testo di Destra-sinistra, brano di Giorgio Gaber, pubblicato in versione live nel 1994 nell'album  "Io come persona" e in versione registrata in studio nel 2001 nell'album "La mia generazione ha perso".


Tutti noi ce la prendiamo con la storia
Ma io dico che la colpa è nostra
È evidente che la gente è poco seria
Quando parla di sinistra o destra
Ma cos'è la destra, cos'è la sinistra
Ma cos'è la destra, cos'è la sinistra
Fare il bagno nella vasca è di destra
Far la doccia invece è di sinistra
Un pacchetto di Marlboro è di destra
Di contrabbando è di sinistra
Ma cos'è la destra, cos'è la sinistra
Una bella minestrina è di destra
Il minestrone è sempre di sinistra
Tutti i film che fanno oggi son di destra
Se annoiano son di sinistra
Ma cos'è la destra, cos'è la sinistra
Le scarpette da ginnastica o da tennis
Hanno ancora un gusto un po' di destra
Ma portarle tutte sporche e un po' slacciate
È da scemi più che di sinistra
Ma cos'è la destra, cos'è la sinistra
I blue-jeans che sono un segno di sinistra
Con la giacca vanno verso destra
Il concerto nello stadio è di sinistra
I prezzi sono un po' di destra
Ma cos'è la destra, cos'è la sinistra
I collant son quasi sempre di sinistra
Il reggicalze è più che mai di destra
La pisciata in compagnia è di sinistra
Il cesso è sempre in fondo a destra
Ma cos'è la destra, cos'è la sinistra
La piscina bella azzurra e trasparente
È evidente che sia un po' di destra
Mentre i fiumi, tutti i laghi e anche il mare
Sono di merda più che sinistra
Ma cos'è la destra, cos'è la sinistra
L'ideologia, l'ideologia
Malgrado tutto credo ancora che ci sia
È la passione, l'ossessione della tua diversità
Che al momento dove è andata non si sa
Dove non si sa, dove non si sa
Io direi che il culatello è di destra
La mortadella è di sinistra
Se la cioccolata svizzera è di destra
La Nutella è ancora di sinistra
Ma cos'è la destra, cos'è la sinistra
Il pensiero liberale è di destra
Ora è buono anche per la sinistra
Non si sa se la fortuna sia di destra
La sfiga è sempre di sinistra
Ma cos'è la destra, cos'è la sinistra
Il saluto vigoroso a pugno chiuso
È un antico gesto di sinistra
Quello un po' degli anni '20, un po' romano
È da stronzi oltre che di destra
Ma cos'è la destra, cos'è la sinistra
L'ideologia, l'ideologia
Malgrado tutto credo ancora che ci sia
È il continuare ad affermare
Un pensiero e il suo perché
Con la scusa di un contrasto che non c'è
Se c'è chissà dov'è, se c'è chissà dov'è
Tutto il vecchio moralismo è di sinistra
La mancanza di morale è a destra
Anche il Papa ultimamente è un po' a sinistra
È il demonio che ora è andato a destra
Ma cos'è la destra, cos'è la sinistra
La risposta delle masse è di sinistra
Con un lieve cedimento a destra
Son sicuro che il bastardo è di sinistra
Il figlio di puttana è a destra
Ma cos'è la destra, cos'è la sinistra
Una donna emancipata è di sinistra
Riservata è già un po' più di destra
Ma un figone resta sempre un'attrazione
Che va bene per sinistra e destra
Ma cos'è la destra, cos'è la sinistra
Tutti noi ce la prendiamo con la storia
Ma io dico che la colpa è nostra
È evidente che la gente è poco seria
Quando parla di sinistra o destra
Ma cos'è la destra, cos'è la sinistra
Ma cos'è la destra, cos'è la sinistra
Destra, sinistra
Destra, sinistra
Destra, sinistra
Destra, sinistra
Destra, sinistra
Basta!

Fonte: Musixmatch
Compositori: Alessandro Luporini / Giorgio Gaberscik
Testo di Destra-sinistra © Curci Edizioni S.r.l.

domenica 24 settembre 2023

436 - Tatuati

Leggevo che l'Italia è la nazione con più tatuati al mondo, il 48% della popolazione, seguono la Svezia 47% e terzi gli Stati Uniti 46%.
Infatti quando vado a fare la spesa vedo molti anziani nonni tatuati, con il nipote o il loro cane sulle braccia. Praticamente per molti i tatuaggi hanno sostituito il tavolino in salotto, con le foto nella cornicetta d'argento e il centrino sotto.
Quindi suggerirei di seguire fino in fondo questa tendenza di tatuaggi, tatuatevi il nipote mentre fa la prima comunione, le foto del vostro matrimonio o la defunta zia Abelarda mentre alla sera davanti alla TV accesa fissa su canale 5 dormiva in poltrona russando e scorreggiando contemporaneamente, che vi commuovete ancora pensandola quando sentite qualcuno che russa e/o scorreggia.
Così avrete tutti i vostri ricordi più belli tatuati da esibire al supermercato o in parrocchia, e sarà vera trasgressione all'italiana, di questa grintosa Italia meloniana, che odia i poveri e i diversi ma vuole fingersi moderna e trasgressiva.



martedì 20 giugno 2023

435 -- Visioni patetiche estive

Le visioni più patetiche dell'estate:

- Gli anzianotti motociclisti che vogliono fare i cattivoni, imbevuti di cagate e falsi miti americani, circolano con sguardo truce e faccia da culo duro per intimorire, vestiti di nero e col giubbotto di pelle, anche con 40 gradi all'ombra.

- Gli ergastolani nell'ora d'aria, ossia i repressi autocondannati a fare una vita infelice, che nelle due settimane di ferie estive devono divertirsi anche per il resto dell'anno. Si impongono una vacanza indimenticabile, perciò se non hanno un malore fatale tra ustioni solari e notti bianche, si passano l'ultimo giorno di vacanza piangendo, versando lacrime sulla cappella di un trans brasiliano sieropositivo.

- I turisti intelligenti, che si fanno cinque ore in fila sotto il sole cocente, per entrare nella mostra di tendenza, rigorosamente di domenica.

- I sagromani, che escono di casa con la famiglia solo per le sagre paesane, poi a ognuno che incontrano chiedono informazioni su chi è nato, è morto o si è sposato nella sua famiglia, fin quando arrivano ai cugini di quinto grado, perdono interesse e passano al passante successivo.

- I ronzatori, ragazzini minorenni motorizzati con la marmitta sfondata, che ronzano rumorosamente giorno e notte davanti alla casa della ragazzina che loro attizza, mentre lei si frequenta con un imprenditore cinquantenne col SUV in debito e i capelli tinti, fallito cinque anni fa.

Ma il primo premio va a chi d'estate, suggestionato dalla pubblicità, per rinfrescarsi si beve la Vodka Artic.




giovedì 1 dicembre 2022

434 - C'È O NON C'È LAVORO PER TUTTI?

Si sente spesso dire che c'è lavoro per tutti, basta che uno lo cerchi seriamente e un lavoro lo trova.
Non è assolutamente vero.
Prendiamo i dati Istat, considerati i più seri e attendibili:
Italia, agosto 2022* dati Istat, arrotondati alle migliaia:
Occupati = 23.079.000 (di cui 3.110.000 provvisori)
Disoccupati = 1.944.000
Inattivi = 12.953.000
Mentre i posti di lavoro vacanti disponibili nel novembre 2022 in Italia sono il 2% del totale.**
Quindi sono circa 461.580 i posti disponibili per chi cerca un lavoro.
Pertanto come fanno 1.944.000 disoccupati ad avere un posto, se ce ne sono solo 461.580 disponibili? Aggiungiamo i quasi 13 milioni di inattivi sfiduciati che neanche lo cercano più un lavoro? Che lavoro c'è disponibile per loro? Nessuno.
Molti politici, giornalisti di regime e altri personaggi mediatici invece ripetono all'infinito la favoletta del lavoro disponibile per tutti. 
Perciò l'italiano medio che crede a questa criminale propaganda se la prende con il disoccupato, lo offende, lo deride, lo tratta male, perché lo ritiene un fannullone che vive sulle spalle di chi lavora, pensa che sia colpa sua se è povero. Fino agli estremi dei più esagitati, che prendono a sprangate o danno  fuoco al senzatetto che dorme su una panchina, per le loro menti putrefatte dalla propaganda padronale i poveri sono parassiti da eliminare.
Ma anche senza arrivare a questi casi estremi di violenza diretta, si sente purtroppo frequentemente di persone senza lavoro che si tolgono la vita, depresse e avvilite, non sopportano più di venire considerati dei pesi morti che per scelta loro non lavorano. Immaginatevi, se riuscite, cosa significa perdere un lavoro o non averlo e in aggiunta al dispiacere vieni pure deriso e offeso, perché per certi è tutta colpa tua, che non te ne cerchi seriamente un altro.
Parlano dei soldi che costano i poveri, ma tacciono sui miliardi rubati e sperperati da chi comanda.
Pensateci prima di deridere e criminalizzare i poveri, solo la solidarietà sociale ci fa essere degni di vivere. 
Come diceva il grande Vittorio Arrigoni: Restiamo umani.



P.S.
Sono uno di questi reietti, so quello che dico, ho passato i 60 anni, non ho particolari qualifiche e ho avuto problemi vari, quindi so cosa vuol dire dover subire le prese in giro e i sorrisini di compatimento degli inconsapevoli cani da guardia del sistema di potere.
Finora bene o male mi sono arrangiato, sono interiormente forte e non mi piango addosso, ma ho passato momenti che non auguro a nessuno, e a volte se non vedi una via d'uscita la voglia di farla finita passa per la testa anche a uno come me. 
Quindi rispettate i poveracci e prendetevela invece con chi vi sfrutta.






Immagine di @Banksy





martedì 29 novembre 2022

433 -- DICEMBRE

Dicembre è il mese più orrendo dell'anno per coloro, come me, che se ne sbattono del Natale.
Veramente deprimente.
L'unica soddisfazione è ironizzare sulle festività natalizie, perciò lasciateci sfogare voi tradizionalisti che amate il Natale.
Comunque appena iscritto a Facebook un anziano identico a Babbo Natale mi ha contattato, chiedendomi di incontrarci per fare sesso, in una pineta a 24 km da dove abito.
Ho rifiutato, ma, ripensandoci meglio ora, potevo andarci, almeno potevo raccontare di aver inculato Babbo Natale.
Magari ci innamoravamo e andavo a vivere con lui in Lapponia, aiutandolo a preparare i pacchi regalo da portare per l'anno successivo. Così più di qualcuno che odio, per motivi innanzitutto politici, nel pacco si trovava una enorme cagata.
E il suo regalo me lo vendevo su eBay.
Peccato che non mi attirino sessualmente i babbi natali.
Ma potrei provarci con la Befana, è già ingobbita a 90 gradi, pronta per l'accoppiamento da dietro a buco libero, ed essendo senza denti i rapporti orali sarebbero una meraviglia. Soprattutto se crepa avrei la pensione di reversibilità.
Insomma dovrei ingropparmi la Befana per avere un futuro migliore, ma sicuramente non le piaccio, oggigiorno anche le anziane cercano il toy boy palestrato che abbia almeno la metà dei loro anni, come fanno Cher e Madonna.
Sono troppo vecchio anche per la Befana.
Quindi per avere un qualche futuro devo truccarmi da finto giovane, come dj Ringo, oppure propormi come nuovo leader giovane del PD, come Stefano Bonaccini.

domenica 6 novembre 2022

432 - FATTI CHE MI FANNO SCHIFO

Fatti che mi fanno desiderare di emigrare su un'altra galassia:
- Usare esseri umani per fare propaganda, tenendoli bloccati in mare.
- Aizzare l'odio contro i poveri e il reddito di cittadinanza, che esiste e in maniera più estesa in tutte le nazioni civili.
- Impedire di lavorare ai medici che per loro motivi non si sono adeguati all'obbligo vaccinale, anche a emergenza finita e con carenza di personale.
- Imporre ricatti e obblighi stabiliti da chi governa, con disprezzo della libertà personale e del diritto al lavoro.
- Speculare sui libri della scuola dell'obbligo.
- Speculare sui beni di prima necessità.
- Non aumentare stipendi e pensioni quando aumentano tutti i prezzi e le tariffe.
- Imporre una religione a esseri non consenzienti.
- Fare liste di proscrizione sui quotidiani, elencando coloro che non si adeguano al pensiero unico bellicista imposto.
- Falsare le elezioni impedendo di scegliere il candidato e manipolando l'informazione attraverso i media.
- Impedire sui social network che si dichiarano liberi di esprimersi liberamente, censurando e bloccando chi dà fastidio.
- Mettere parenti, amanti, amici e cognati in posti pubblici, pagati dai cittadini.
- Rubare denaro pubblico.
- La cortigianeria della maggioranza degli italiani.
- Gli allevamenti intensivi che non rispettano gli animali.
- I terreni agricoli che si estendono per chilometri senza un albero, desertificati, con il ciclo della natura distrutto e sostituito dalla chimica.
- L'acqua avvelenata dei fiumi.
- Le spiagge quasi completamente occupate dagli stabilimenti balneari, che per avere una sdraio per un giorno la devi pagare più di quanto costa mentre loro pagano un affitto ridicolo allo Stato, ossia tutti noi.
- I medici obiettori di coscienza che bloccano le attività nei reparti.
- L'ora di religione invece dell'ora di educazione civica.
- Gli automobilisti che quando viaggi al limite massimo consentito ti sorpassano e pochi metri dopo frenano per svoltare.
- I figli di papà notaio o avvocato che ti deridono e ti danno del piccolo borghese se sei costretto a lavorare e non viaggi come fanno loro.
- Gli intolleranti cani da guardia del potere, che si riempiono la bocca con la parola libertà ma non vogliono che si esprima chi non la pensa come loro.
- Quelli che le tradizioni sono sacre e da rispettare, anche se sono tradizioni di merda, come lapidare la moglie infedele o squartare un capretto per gioco.
- I nerd pieni di gas intestinale e serie TV che ti guardano con disprezzo se non hai visto una serie della minchia, credendo d'essere strafighi e di aver capito tutto della vita.





sabato 5 novembre 2022

431 - SCOREGGIA, SCORREGGIA O SCUREGGIA

La mia poesia sul libro "Guadagnare soldi dal caos" che è una antologia poetica del 2013, si intitola "O le  scorregge o il vento", ma nel titolo hanno scritto scoregge con una sola r, e mi è capitato spesso che mi correggessero anche in certi miei racconti la parola scorregge togliendo un r.
Ma sbagliano, la forma più comune non è l'unica consentita.
Riporto dal dizionario Treccani: "Scoreggia scoréggia (o scorréggia e pop. scuréggia, meno com. corréggia, e coréggia) s. f. [voce di origine e formazione incerta, prob. onomatopeica] (pl. f. -ge), volg. – Emissione rumorosa di gas intestinali..."
Quindi è corretto scrivere scorreggia.
Questa sembra una questione da poco invece è molto importante, perché vedo spesso sui social saputelli che dicono a qualcuno che non sa scrivere, di tornare a studiare o amenità simili, anche quando questo ha scritto correttamente ma in un modo non comunemente usato. Questo atteggiamento molto presuntuoso e ottuso danneggia il linguaggio, togliendo possibilità espressive, ma il peggio è che indica un'omologazione di pensiero, causata da un apprendere ripetendo poi a memoria, come soldatini che eseguono ottusamente gli ordini. Ciò si ripercuote anche nel modo di ragionare, che imparando a ripetere senza ragionare autonomamente, crede ciecamente in tutto ciò che viene diffuso dai media ufficiali come verità assoluta e indiscutibile.
Infatti trovi persone che hanno letto moltissimo e invece di  fare ragionamenti saggi e profondi, come ti aspetteresti da loro, dicono delle cagate sesquipedali che ti lasciano allibito. E se glielo fai notare hanno una crisi isterica, si arrabbiano esageratamente, non prendono neanche in considerazione ciò che dici altrimenti crolla il loro mondo.
Mi ricordo da bambino che c'era alla televisione un quiz condotto da Mike Bongiorno, se qualcuno dava una risposta sbagliata  e sosteneva di aver ragione lui, Mike lo liquidava dicendogli: "Evidentemente abbiamo letto libri diversi". 
Era una risposta molto intelligente, perché ci sono versioni differenti su tutto, dal personaggio comunemente ritenuto più cattivo a quello ritenuto più buono, fino a ogni parola, che può avere diverse modalità d'uso. Bisogna tenere la mente sempre elastica e non presumere mai d'avere la verità assoluta in tasca, per apprendere al meglio e migliorarsi.
Per restare in tema scorreggiamento, io per esempio uso la doppia erre in funzione onomatopeica, quando voglio sottolineare che  è rumorosa, invece per la versione silenziosa uso una solo r, oppure la chiamo loffa. 
Insomma a me è spesso utilissima una certa duttilità del linguaggio.
Concludo allegando la mia poesia della raccolta suddetta, credo ormai introvabile, se qualcuno è curioso di leggerla.

 o le scorregge o il vento

Quando ogni tuo giorno sembra un nebbioso tramonto
quando ogni speranza svanisce al primo raggio di luce
quando i tuoi occhi nello specchio vedono il vuoto
ascolta con estrema attenzione alla sera
le scorregge di tua nonna addormentata davanti alla tv
è una sonata di pensieri morti
che predicono il tuo futuro
stagnante e fetente
finché stai in casa.
Esci, scappa,
non guardare indietro
non fermarti mai
corri verso i momenti persi
insegui i sogni sparsi
cogli ogni refolo di vento
corri sempre
e anche se il mondo ti schianterà
almeno un attimo avrai vissuto
sarai esistito.


sabato 10 settembre 2022

430 - SUDDITI

La monarchia piace molto oggi, ai cervelli rimbambiti dai social network. I meme formano i pensieri, ho sentito una in tv dire che ci si immaginava che la regina Elisabetta fosse immortale, per quello ci si stupisce che sia morta. 
Con tutti i meme sul fatto che durava in eterno, tanti hanno finito per crederci.
Noi in Italia invece abbiamo Pacciani e il Vanni che sono diventati simpatici con i meme, se non fossero morti adesso che si prospetta l'elezione diretta del presidente della Repubblica,  poteva essere eletto uno di loro presidente, il Vanni nostalgico del duce per il centrodestra, il Pacciani più creativo e poeta per il centrosinistra.
Siamo a questo livello di confusione mentale oggigiorno. 
Basta guardare i sondaggi, tanti si lamentano ma votano in maggioranza gente che ha già governato, tra l'altro pure male. Mentre i partiti che sarebbero un cambiamento faticano a raggiungere i voti necessari per avere un parlamentare. 
Una risata ci seppellirà.




lunedì 5 settembre 2022

429 - VOTARE O NON VOTARE, QUESTO È IL DILEMMA

Volevo fare il punto sulle prossime elezioni, vedo molti dubbiosi o confusi e magari posso chiarire qualcosa, dal mio punto di vista.
Premesso che sono le elezioni più improvvisate e caotiche di sempre, in una situazione drammatica come mai dal dopoguerra tra pandemia e rischio di una terza guerra mondiale, con le sanzioni alla Russia che si stanno ritorcendo contro chi le ha fatte, soprattutto contro l'Italia che è la più dipendente dal gas russo (grazie agli accordi di Berlusconi & Scaroni e alla distruzione della Libia di Gheddafi con cui avevamo precedenti ottimi accordi) più gli speculatori avvoltoi, che stanno liberamente spolpando con aumenti da rapina la popolazione più povera, già agonizzante, e le imprese locali.
La domanda che molti si fanno è votare sì o no, e se sì per chi votare?
Per come hanno ostacolato la presentazione di nuove liste, dando loro un tempo limitatissimo e in pieno agosto per raccogliere le firme, la cosa più giusta sarebbe non votare, rifiutare questa finta democrazia.
Però facendo così si lascia il campo libero a chi si vorrebbe contestare, li si aiuta, se ci sarà per esempio il 40% che non andrà a votare invece del 20%, i partiti che ci hanno portato a questa situazione, ossia TUTTI QUELLI CHE CI HANNO GOVERNATO NEGLI ULTIMI 30 ANNI (che sono facce della stessa merdaglia) avranno percentuali più alte di votanti e figureranno più legittimati, perché l'assenteismo o le schede bianche/nulle dopo i risultati elettorali non se li ricorderà nessuno, sarà una protesta dimenticata, che cade nel vuoto e anzi aiuterà chi detiene già il potere. 
Poiché ci sono stati alcuni movimenti che con fatica, nonostante gli ostacoli che dicevo, sono riusciti a presentarsi sulle schede elettorali, la cosa migliore è ovviamente votare questi, se hanno programmi veramente alternativi.
I più idonei a mio parere, come ho già scritto ma ripeto per chi si fosse perso il post, sono: 
- Unione Popolare di De Magistris (con dentro Rifondazione Comunista e Potere al Popolo) con un programma variegato di sinistra socialista, che farebbe il PD se fosse di sinistra.
- Italia Sovrana Popolare, unione di 15 movimenti abbastanza eterogenei su alcuni punti fondamentali, dall'uscita da Nato ed Europa al ripristino della sanità pubblica, alla difesa dei lavoratori.
Attenzione, ci sono anche altri movimenti ma non mi convincono, perché alcuni sono derivati dai movimenti di contestazione per la gestione della pandemia, però questi movimenti erano infiltrati da fascisti in cerca di legittimazione, infatti abbiamo ItalExit di Paragone che ha candidati provenienti da Casa Pound come Carlotta Chiaraluce e Marco Mori, oppure Alternativa per l'Italia cha ha come fondatori Simone di Stefano leader di Casa Pound e il neo fanatico religioso Mario Adinolfi. 
Quindi da evitare, per un antifascista.
Poi c'è VITA di Sara Cunial e Davide Barillari, se siete abbastanza di destra o ex 5 stelle che credete totalmente ai complotti di ogni genere, siete favorevoli alla flat tax e contro i matrimoni omosessuali o contro tutta l'immigrazione, fatevi un berretto con i fogli d'allumino da forno e votate loro.
(Una curiosità: Unione Popolare è stata fondata da Sara Cunial prima di De Magistris, ci aveva aderito anche Enrico Montesano, successivamente De Magistris con gli altri hanno creato un movimento omonimo. E la Cunial ha fondato Vita https://www.adnkronos.com/elezioni-enrico-montesano...).
Ci sono altri movimenti e partiti, anche molto validi come il PCI che si ripresenta, ma sono troppo piccoli, hanno ancor meno possibilità di poter avere i voti sufficienti per avere dei rappresentanti, già è difficile che riescano a ottenere i voti necessari Unione Popolare oppure Italia Sovrana Popolare (che sono due partiti diversi e autonomi, nonostante la comune denominazione "popolare", perciò se non sopportate qualche candidato in uno, votate l'altro).





428 - SEGUIRSI

Tutto ciò che è buono di solito è minoranza, la maggioranza tende ad aggregarsi attorno alla stupidità, al ragionamento di pancia, al quieto vivere, al subire perché ...tanto il mondo va da sempre così...bisogna adattarsi, per sopravvivere...cosa vuoi farci.
L'importante è non seguire la massa ma sé stessi con i propri sogni, senza deprimersi e rassegnarsi mai, sempre col vaffanculo in canna per chi ti ostacola.
Allora l'età influirà poco, vivrai la tua vita pienamente, in ogni istante, con gli attimi che scorrono vividi e i ricordi che si tatuano dentro; persino se fallirai ogni tuo obiettivo avrai almeno vissuto come volevi tu, essendo te stesso, non quel burattino che volevano farti diventare gli altri.


giovedì 1 settembre 2022

427 - "La bellezza salverà il mondo"

Odio quando citano a vanvera la frase: "La bellezza salverà il mondo".
Lo vedo spesso sui social.
A parte che è tratta dal libro L'idiota, di Dostoevskij, e si riferiva al bene come bellezza, non al culo dell'aspirante influencer Sharon Cacacecio in perizoma, di spalle, davanti al tramonto sul mare.
Penso che in realtà questa mania attuale della presunta bellezza lo stia distruggendo il mondo.
Faccio un esempio pratico, io da bambino andavo al mare, in spiaggia c'era una madre che passeggiava con una ragazzina completamente deforme, che camminava a stento, non parlava, sbavava, allora la madre la reggeva, la faceva camminare, le puliva la bocca e nessuno, mai nessuno, si è lamentato di questa visione. Anzi era rispettata, si rivolgevano con stima e cordialità alla madre.
Adesso invece leggo, o mi è anche capitato di sentire, gente lamentarsi anche solo se vede uno in carrozzina, o gestori che non lo vogliono perché rovina l'immagine della spiaggia o del locale se è un bar, ho letto notizie in cui sono stati allontanati.
Oppure le persone deridono chi è grasso o è basso o ha un fisico non in forma fisica. O chi non è vestito come tendenza modaiola comanda.
Questa è la base del nazismo, uniformarsi ai canoni estetici e di pensiero imposti, ed eliminare il diverso per avere solo esseri perfetti.
Quindi in pratica siamo immersi in una società filonazista, che perseguita le diversità.
Per cui quando leggo o sento "la bellezza salverà il mondo" il mio cervello cataloga automaticamente chi la cita tra i cretini filonazisti.
Non stupitevi se poi vi evito, ora sapete il perché.

NB
se non vi è ancora chiaro il concetto e non lo avete mai visto, vi consiglio il film di David Lynch: The Elephant Man (anno 1980), tratto da una storia vera. Un film necessario.








venerdì 5 agosto 2022

426 - I TRASPORTI NELLA PROVINCIA ESTREMA

Se c'è un disgraziato che abita in culo al mondo, nell'estrema provincia, dove in pratica non esistono mezzi pubblici o nel migliore dei casi devi perdere minimo mezza giornata per andare e tornare in una località a mezz'ora d'auto, questo individuo purtroppo deve necessariamente avere un'auto.
Ma se ha poca disponibilità economica si palesa l'evidenza che viviamo in una repubblica delle banane nell'ano, da quinto mondo.
Nelle altre nazioni il costo del passaggio di proprietà di un'auto usata in genere è al massimo di 50 euro.
In Italia dipende dalla provincia e dalla cilindrata, in genere parte da un minimo di 350 euro e arriva tranquillamente a 700 o 800 euro o più.
Poi adesso, dopo i due anni di lockdown, hanno raddoppiato o triplicato i prezzi dell'usato, persino i privati seguono questo andazzo, perciò trovi auto proposte in vendita a prezzi al di fuori di ogni logica.
Quindi niente.
Siamo in una nazione di predoni, iniziando dallo Stato.
Girate in bici, se potete, e che vadano tutti affanculo.

NB
Certi ripiegano su auto di decenni prima, state attenti ai crash test, spesso le auto prima del 2000 sono bare semoventi, in caso di incidente sono un disastro, come le Panda o Punto prima serie o le 600 della Fiat (migliorano se con airbag e l'ultima serie), ma pure altre marche, verificate i crash test euro ncap dell'auto che volete comprare. Tenete anche presente che a pochi soldi solitamente trovate diesel Euro 3 o anche 4, che non possono entrare in molti centri urbani per i blocchi del traffico, è meglio se sono a benzina le auto vecchie, e comunque prendetele dal 2001 in avanti ( Fiat punto seconda serie o Toyota Yaris a benzina sono due buone scelte low cost, per esempio, anche se la Toyota è costosa per i pezzi di ricambio).




venerdì 8 aprile 2022

425 - PLANK

Ho letto che per ridurre la pancia bisogna fare plank. 
Mi sono chiesto: cazz'è il plank? Che plank sia il rumore dello stronzo quando precipita nell'acqua del WC?
Ora ne capisco quanto prima. 
Non capisco che esercizio sia contrarre gli addominali appoggiandosi su punte dei piedi e avambracci, ai miei tempi se non facevi esercizi con almeno 40 chili sul groppone erano ritenuti inutili.
Ma penso di aver ragione io.
Questo che dicono è un falso, il vero plank per calare la pancia è fare stronzi che precipitano nel WC, con un bilanciere da almeno 40 kg sul groppone.
Poi ho guardato un video su YouTube dove spiegavano come fare.

venerdì 24 dicembre 2021

414 - RIEPILOGO DELLA SITUAZIONE POLITICA

 Quella della sinistra che odia chi sta bene, perché vorrebbe che tutti stessero male, è una cagata immensa racconttata da coloro che temono una vera giustizia sociale, perché è l'esatto contrario per me, io voglio che tutti facciano una vita dignitosa e che stiano bene, senza problemi economici. Voglio tutti benestanti, non tutti in ristrettezze economiche. Nel frattempo la favoletta liberista da sogno americano, importata con l'immondizia mediatica con cui ci hanno cresciuto negli ultimi decenni, che se hai dei problemi è solo colpa tua, poiché non ti sei impegnato a sufficienza a cogliere le opportunità che ti offre questo meraviglioso libero mercato, è in realtà una presa per il culo tremenda, creata dal capitalismo di rapina, per la quale chiunque protesta diventa un imbecille piagnone inetto, che non si impegna e ricorre all'assistenza statale, un parassita. Non è vero niente neppure negli Stati Uniti, la patria di questo modo di vedere la realtà, perché i poveri sono un terzo della popolazione. 
Figuriamoci cosa può essere vero da noi, con un mercato distorto, visto che siamo la nazione più corrotta d'Europa insieme alla Bulgaria, con più raccomandati o figli di qualcuno che lavorano, mentre gli altri devono emigrare o fare i servi, spesso per uno stipendio da fame che non li fa arrivare a fine mese.
L’Italia è l’unica nazione europea in cui, a partire dal 1990, lo stipendio medio dei lavoratori è diminuito. 
L'UNICA.
Significa che da decenni non c'è nessuna forza politica o sindacale che difende veramente i lavoratori, c'è in parlamento una finta sinistra in posizioni centriste e una destra estrema, con i principali sindacati che abbaiano poco e non mordono mai i padroni.
Per cui non fidatevi del teatrino politico, se siete di sinistra votate Potere al popolo su posizioni socialiste libertarie o il Partito comunista di Rizzo su posizioni marxiste leniniste. 
Se siete di destra non votate, il giorno delle elezioni andate a passeggiare in campagna o al mare, così si rinfrescano le idee, anche perché un partito decente di destra non lo vedo, forse Azione di Calenda per i liberali filoconfindustriali credenti nel libero mercato o il Partito Radicale per i destrosi liberisti libertari alla Giuseppe Cruciani. 
Per i sindacati rivolgetevi a quelli di base (CUB, COBAS, USB). 
E non sperate in una fantomatica rivoluzione,  non succede in Italia, mamma non vuole e c'è la partita di calcio, inoltre c'è sempre la speranza di diventare ricchi, con i grattaevinci.








domenica 11 aprile 2021

413 - Come nascono le leggende

Anni fa ero teso e avevo mal di testa, per rilassarmi vado a farmi massaggiare da una cinese che conosco, si autogestisce, parla malissimo in italiano, ma mi prende solamente 20 euro per un massaggio completo e nuda, perché le avevo raccontato che solo vedendola completamente nuda mi rilassa il massaggio, altrimenti non serve a niente, mi contraggo e non funziona. Ovviamente era una paraculata, ma abbiate comprensione, anche noi maschi etero dobbiamo portare a casa la pagnotta.
Mi faccio masssaggiare, le chiedo se me lo fa anche alla fronte, lei si mette a farmelo, fatto bene e rilassante, alla fronte e al viso, così tra il massaggio e le sue tette che mi sbatacchiano sulla faccia, bacio, ciuccio o slinguazzo, mi passa il mal di testa, probabilmente dovuto alla tensione.
Continua, mi massaggia ovunque.
Alla fine sto benissimo, la ringrazio, mi dice: Venuto moto.
Le rispondo: No, sono venuto con l'automobile.
Lei: Tu venuto moto.
Io: Non sono venuto in moto, ho l'automobile, è quella blu proprio davanti alla porta.
Lei: Tu prima venuto moto.
Io: Ancora! Apri la porta d'ingresso e vedi la mia auto, sono venuto in auto non in moto, non ho una moto, mai avuta, da ragazzo avevo un motorino 50 elaborato che passava i 90 all'ora, ma in seguito non mi sono mai comprato una moto. 
Lei si mette ad agitare su e giù la mano, poi con entrambe le mani simula un getto.
Insomma voleva dire che avevo sborrato molto.
Esco, in strada c'è un uomo alto e grosso, proviene dalla chiesa che c'è lì accanto al centro massaggi low cost, sta cammiando ma quando mi vede si blocca e inizia a fissarmi, salgo in auto e continua a fissarmi. M'infastidisco, scendo dall'auto di scatto, lui vede che scendo, finge di guardare altrove e si allontana, camminando velocemente. Non lo inseguo per attaccare briga, tra l'altro sarà 15 centimetri più alto e venti kg più di me, per affrontarlo degnamente devo prendere la chiave inglese dalla borsa degli attrezzi e finisce malissimo, per uno sguardo insistente mi pare esagerato massacrare una persona, anche se è un chiesaiolo dall'aspetto reazionario.
Risalgo in auto, chiedendomi cosa avesse da guardare fissandomi in quel modo, non aveva mai visto uno uscire dai massaggi orientali? Cosa sarà mai? Potevo essere andato solo perché ho mal di schiena, neanche se ce lo avessi scritto in fronte che sono venuto molto, o avessi la faccia del mostro Predator.
Pensando questo mi sorge un sospetto, sposto lo specchietto retrovisore per vedermi la faccia.
Ho il viso giallo e bagnato.
Sembra che mi abbiano pisciato olio giallo in faccia e sulla fronte.
Quando si è passata sulle mani quella specie di olio da due soldi che usa, sarà quello per friggere il pesce che vendono nei bottiglioni di plastica trasparente da 5 litri nei discount, ha iniziato dal volto, poi si è dimenticata di asciugarmi. D'altronde siamo sul low cost, con 20 euro già mi ha dato tanto, rispetto ai prezzi medi, non posso scrivere all'associazione consumatori per il disservizio.
Perciò ora c'è un colosso cattolico che racconterà in giro che nei centri massaggi le cinesi pisciano olio giallo in faccia alla gente, che lui è un testimone oculare, ha visto con i suoi occhi uscire dal centro massaggi un tipo losco con il piscio cinese in faccia.
Nascono così le leggende metropolitane.

sabato 6 febbraio 2021

412 - NUOVE TRADIZIONI

In pratica oggi la foto dei genitali ha sostituito il mazzo di fiori o la scatola di cioccolatini, dei vecchi tempi. 
Però si perde molto romanticisimo, facendo un questo modo.
Per conciliare le tradizioni con i nuovi costumi suggerisco almeno di farla stampare la foto, per poi consegnarla all'amata/o in una cornicetta d'argento. Così avrà un oggetto concreto tra le mani, come ricordo durevole e non effimero, e diventa anche un regalo utile che si potrà usare, mettendola in salotto, come soprammobile.

martedì 1 dicembre 2020

411 - WEB E DEGRADO MENTALE

Stavo discutendo ieri con un'amica se ha rincoglionito la gente più la televisione o più il web.
Io penso più il web, in pochi anni ha rincoglionito la gente meglio di decenni di tv. La causa è che si tratta di un mezzo attivo, mentre la tv la guardi passivamente e anche più distrattamente, magari mentre prepari da mangiare, stiri o lavi i piatti, con il web non puoi farlo, prende totalmente l'attenzione dell'utente. Inoltre, essendo basato l'uso e abuso che se ne fa soprattutto sui social, ecco che sono impostati per farci sempre essere incollati in contatto con gli altri, che sappiano che sei in linea, a che ora, e tutti i fatti tuoi, ovviamente per far lucrare il gestore del social sui tuoi dati personali, che siano il più completi possibile, quindi con più valore sul mercato, ma per questo distogliendo la gente dal vivere autonomamente.
Però ci mettiamo in più anche del nostro, le frustrazioni vengono sfogate qui, molti cercano di ottenere nei social le soddisfazioni che non hanno mai avuto nella vita. Stavo per scrivere "nella vita reale", ma mi sono immediatamente reso conto che stavo scrivendo una cagata, la vita sui social è diventata più reale e determinante della realtà al di fuori del web.
Il negozio vicino a casa chiude, mentre lo store sul web prospera.
La commessa perde il lavoro, mentre la ragazzina senza arte né parte diventa ricca e famosa mettendo foto maliziose su Instagram.
Il musicista che ha studiato anni di conservatorio e che scrive testi profondi non prende un centesimo, mentre un incapace con la faccia scarabocchiata più insensatamente della porta di un cesso pubblico che canta testi stupidi e misogini di troie da comprare con i soldi dello spaccio della droga e violenza criminale, viene osannato dai ragazzini diventando ricco e famoso (e quello che è ancora peggio viene difeso da quelli di mezza età, che si credono così moderni e progressisti, anche se è un fascistone che canta di violentargli la figlia).
D'accordo, la realtà oggi è questa, ma mi sfugge ancora perché uno che ne sa una sega di un determinato argomento deve pontificare verità assolute.
Io se devo parlare di medicina a un medico taccio, ma anche se è un infermiere e pure se è un lavaculi con la spugna dei malati, lo ascolto, perché avendo più esperienza ne può sapere più di me.
Invece no, certi si atteggiano a patetici sotuttoio, e ho notato che quando prendono questa strada peggiorano di anno in anno, è una malattia mentale incurabile.
Per cui si leggono delle scemenze allucinanti, per fare un esempio personale sono già tre volte che mi dicono sono sicuramente un ritardato perché sono veneto, e non scherzavano e si spacciavano per persone intelligenti di sinistra... Siamo tornati alle macchiette razziste da ritardati, come se milioni di persone fossero tutti uguali. Si sono perse la basi della logica, con discorsi simili negli anni 70 ti sbattevano fuori a calci anche dal peggior bar di alcolizzati, giustamente. Adesso invece si vedono spesso questi pseudopensatori emuli di Vittorio Feltri, che si credono liberi e orginali se sparano delle stronzate.
Certi li conoscevo da quando si sono iscritti sui social e non ragionavano male,
loro stessi di allora avrebbero sputato in faccia a loro stessi di adesso.
Penso che la causa principale di questo degrado sia il leccaculismo.
Io stesso quando ero amministratore di qualche gruppo venivo inondato di complimenti, mi davano ragione qualsiasi scemenza scrivessi, che rileggendola poi me lo dicevo da solo che era una scemenza e la cancellavo. Poi quando non lo sono più stato amministratore e non contavo niente ho visto in quasi tutti, lo ripeto, in quasi tutti, un cambiamento nei miei confronti, adirittura certi che mi dicevano spesso che ero bravo a scrivere mi hanno detto che fa schifo come scrivo, non scherzo, è successo davvero e non una volta sola. Per cui certi con la mente debole e una vita triste, si esaltano con questi adulatori, credono di avere sempre ragione e diventano dei nauseabondi arroganti e insopportabili sparaminchiate.
Siamo messi male, ma non seguendo e bloccando gli scemi si è messi meglio.
Fare diventare star del web degli stupidi crea disastri, basta voltargli le spalle non seguendoli e si sgonfieranno, svanendo per sempre, come scorregge nella bufera.
Non sto dicendo però che il web e i social sono il male, sono uno strumento, basta usarlo senza farsi usare, come tutto, a me sono stati utilissimi e ho conosciuto delle meravigliose persone, che senza web e social non avrei conosciuto.




domenica 4 ottobre 2020

410 - LETTERATURA E SOCIAL NETWORK

 Il contatto degli autori con i lettori, creato dai social network, ha diffuso la sanremizzazione della scrittura.




venerdì 18 settembre 2020

409 - L'UNICA CERTEZZA

 Il più gran spettacolo dell'universo

non sono le supernove,

il più gran spettacolo di questo pianeta

non sono le aurore polari,

il più gran spettacolo che esista

su questo pianeta e in tutto l'universo

sono le teste di cazzo.


Ti sorprenderanno sempre

con la loro illimitata e sempre nuova stupidità,

con la loro capacità di adattamento e sopravvivenza,

con la loro perseveranza e onnipresenza.


Le teste di cazzo

c'erano agli albori dell'umanità

ci sono oggigiorno

e ci saranno in ogni futuro possibile;

sono l'unica immutabile certezza

che incontrerai

nella vita.





domenica 14 giugno 2020

408 - STATUE

Sull'abbattimento delle statue di personaggi discutibili non ho un'opinione precisa, anche perché sono quasi tutti discutibili i personaggi, e personalmente non ho mai santificato nessuno.
Penso che conti l'opera, mentre l'uomo che c'è dietro debba passare in secondo piano.
Comunque le statue io tendenzialmente le lascerei tutte, per gli uccelli.
Vedere i personaggi famosi ricoperti dalle cagate dei piccioni mi è sempre paiciuto, fin da bambino, rendeva l'idea dell'inutilità della fama, della gloria e delle considerazioni umane, davanti allo scorrere del tempo e alla natura.
Tutto il loro sbattersi per diventare famosi, immortali, finisce in una statua di solto orrenda, ridicola e pure scagazzata.
E se lo scultore li ha fatti a cavallo e al cavallo ha fatto il pene, quasi tutti guarderanno e ricorderanno solo il cazzo del cavallo.
Questa è l'umanità, un branco di stupide scimmie presuntuose, che vivono un lampo di tempo in un'infnitesimale frammento dell'universo, e quell'istante di tempo a loro disposizione in genere lo sprecano per la vanagloria o con delle scemenze.
Le scimmie a ogni modo meno meno stupide degli umani, passsano il tempo a spulciarsi o a fare sesso, che è sempre meglio di passarlo erigendo o abbattendo le statue.



domenica 12 aprile 2020

407 - NUOVE SCEMENZE

Una volta c'erano gli scemi, ma erano unici e originali, self-made man dell'imbecillità. Adesso invece sono copie, devono avere uno scemo influencer, che insegna loro come essere scemi. Non ci sono più gli scemi di una volta.
Ma forse in fondo siamo tutti più o meno scemi, copie di quanto abbiamo assorbito dal caos mediatico, in cui siamo immersi dalla nascita.
Le copie tirano, si accoppiano, sono richieste da questa società. Mentre una persona unica, originale, non catalogabile, finisce per inquietare, perciò verrà vista male ed emarginata.
Allora ci si adegua a quanto fanno i coetanei, pertanto si vedono molte persone vestite alla stessa maniera, con il taglio di capelli identico. Cosplayer che non escono dal ruolo, perchè non è un gioco, è diventata la loro personalità. La loro mente pensa con il karaoke, ripetono le frasi che sentono dai vari mass media.
Quindi un leader politico che parla all'imbecillità ottiene consenso, fa il pieno di voti. Basta che selezioni i più stupidi, che lo voteranno ciecamente, così anche se il leader ha comportamenti ridicoli e si contraddice, i suoi elettori si sentiranno comunque rappresentati da lui e delegheranno a lui il proprio pensiero.
Anche per questo è aumentata la paura verso il diverso, quando ero bambino io incuriosivano le culture diverse, le persone fuori dagli schemi, si cercava  di capire il loro mondo, per ampliare i propri orizzonti. Mentre in questi tempi moderni si teme che il diverso possa alterare l'omologazione rassicurante.
Qualcuno dirà che esteticamente c'è meno omologazione adesso, anche i pensionati sono tatuati e con i piercing, si conciano come i ragazzini.
Ma è proprio quella la base del cretinismo attuale, il fulcro dell'inganno, la forza di questo sistema.
Prima il modello di riferimento era la persona saggia e profonda, che spingeva chiunque a migliorare mentalmente. Invece adesso è il ragazzino che assorbe le tendenze imposte il modello di riferimento, ognuno vuole sembrare giovane e adeguarsi alle nuove tendenze. Perdendo la propria personalità, la propria storia, il proprio percorso di vita, per un azzeramento beota, che insegue pateticamente un giovanilismo ridicolo.
Dentro si è vuoti, ripetitori di stronzate mediatiche, e più ci si cancella più si è stupidi. Non a caso per trovare i più imbecilli in assoluto basta salire con l'età, già i miei coetanei ultracinquantenni sono in gran parte pietosi, se si sale d'età peggiora ulteriorrmente la situazione. Inveiscono a comando contro il nemico di turno che viene loro indicato, con frasi fatte, slogan ripetuti. Mentre l'apparente trasgressione alle regole che ostentano esteticamente è in realtà quello su cui si basa l'omologazione.
Si sentono liberi e rinnovati, con le ultime presunte novità, i jeans strappati come avevano i Ramones 45 anni fa o il rap, che era diventato una buffonata negli anni 90 con le ostentazioni gangsta, ecc.
Quindi sono tendenze scadute nel loro significato originario, omologate e assorbite dal sistema consumistico, usate per spingere ad adeguarsi a una finta trasgressione, che aiuta a sopportare meglio, credendosi liberi, il sostanziale conformismo di pensiero indotto.
Per evitarlo tentiamo di non assomigliare a nessuno, ma soprattutto di non ripetere quanto si è già sentito.
Cerchiamo momenti inaspettati, persone insolite, angoli sconosciuti.
Non cancelliamoci, temendo di fare schifo, si fa schifo solo quando non si è più se stessi.



martedì 4 febbraio 2020

406 - Le domeniche e il web

La domenica è sempre una bella giornata per chi vende oggetti tramite il web. Pullula di gente interessata a ciò che vendi, fanno tante domande e anche qualche ordine.
La domenica sera il venditore va a letto felice.
Dal lunedì la musica cambia, quando si nota che danno l'indirizzo ma non arrivano i soldi, sperano venga spedito il pacco tenendosi così l'oggetto senza pagarlo, oppure quelli onesti spariscono subito, non rispondono ai messaggi, svaniti nel nulla. In pratica sono tutti perditempo con lo sterco nel cervello, che non sapendo cosa fare la domenica, annoiandosi, invece di masturbarsi o infilarsi il manico della scopa nella cavità anale, come farebbe un buon padre di famiglia, giocattolano con lo smartphone sfracellando la minchia a mezzo mondo.
Quando c'erano meno smartphone e alla domenica il carisma di Pippo Baudo teneva gli iltaliani medi incollati alla tv, non succedeva tutto questo.
Occorrono meno smartphone e più pippibaudi, per una nazione migliore.
In attesa del socialismo.




lunedì 30 dicembre 2019

405 - REPLICANDO IL VUOTO

L'onesto ispettore Derrick era un ex nazista col parrucchino.
Il cordiale signor Robinson, Bill Cosby, drogava e stuprava le donne.
Il simpatico bambino piccolo Arnold era un nano adulto violento che una volta ha tentato di ammazzare una persona investendola con l'automobile, suo fratello nel telefilm Willis era un tossicodipendente e sua sorellastra Kimberly è diventata una pornostar tossicodipendente condannata per rapina, morta a 34 anni suicidandosi con un'overdose in una roulotte.
Potrei andare avanti con altri esempi di persone che facevano delle vite molto diverse dal personaggio che recitavano e per il quale sono ricordate. Però quando fanno quei programmi patetici basati sui ricordi televisivi non li raccontano mai questi retroscena, mostrano solo l'immagine patinata del ricordo, non mostrano mai i mostri che si nascondono dietro la finzione
Così succede che la realtà vuole adeguarsi a questa fasulla perfezione beota che percepisce come paradisiaca; noto gente che ripete gli stessi discorsi e gli stessi gesti che ho visto nelle pubblicità o in tv, e vi garantisco che sono uno che ne guarda poca di televisione o se c'è la pubblicità cambia canale, se guardassi di più la televisione ne noterei molti di più.
Quindi siamo circondati da replicanti di qualcosa che non esiste, che inseguono una banale realtà perfettina fatta di frasi fatte e battutine sceme, con sorrisi di circostanza. Perciò si ha il nazismo attuale, qualsiasi diverso o elemento disturbante va eliminato da questa illusione edulcorata della realtà. Vedere un mendicante fa passare la voglia di comprare cose inutili per Natale, allora il mendicante va rimosso, come un'auto parcheggiata male che impedisce ai compratori di parcheggiare. Se potessero il mendicante lo porterebbero al centro ecologico della raccolta differenziata, per trasformarlo in concime ecosostenibile, perché si consuma inutilmente e si lascia crepare la gente nell'indifferenza, ma ci si lava dai peccati con le etichette di tendenza ecologista che sembra salvino il pianeta, e si vorrebbe eliminare in maniera non disturbante qualsiasi oggetto, animale o persona che non è più utile. Le persone hanno i cervelli devastati da questo nazismo consumistico, imposto con il mantra ipnotico: libertà...libertà...libertà...
Rimarrai senza lavoro e soldi, morirai di inedia, ma morirai con la parola libertà che ti spunta ancora in bocca
Liberi si essere sfruttati, schiavizzati, depredati, di morire di fame, di non avere i soldi per il riscaldamento, di essere perseguitati da tasse e burocrazie insensate.
Liberi di essere presi in giro dalla nascita, con foto ritoccate di modelli che non esistono, a cui cercherai di adeguarti soffrendo e comprando prodotti inutili, per poter essere almeno un po' come loro.
Però abbiamo almeno la libertà di parola, mi dicono: tu non potresti scrivere questo se ci fosse un'altra forma di governo.
Ma vi giuro che neanche lo scriverei questo se ci fossero sanità, lavoro, casa, scuola e dignità garantite e per tutti, se non vivessimo in un regime che ci sfrutta con l'illusione della libertà, non avrei niente contro cui protestare.
Scriverei d'altro e vivrei sicuramente meglio.

domenica 29 dicembre 2019

404 - LE LITI NEI SOCIAL

Le stupidità che vedo spesso nelle liti su facebook sono molte, ridicole; a parte che già è stupido di per sé litigare su un social.
Già il fatto del "Ce la vediamo da uomini!" per cui ci si deve sfidare in un duello a botte, se non si è d'accordo su qualcosa, magari detto da un giovane palestrato a un pensionato che fatica a camminare, obiettivamente è l'apice della scemenza.
Se una persona trova uno più  grosso, che la minaccia per le sue idee, deve sfidarlo e prendersi in aggiunta delle botte? Perché questa è ritenuta la legge della strada, da gente che quella strada l'ha solo attraversata.
Io non dico d'essere un tipo di strada, perché ho sempre avuto una casa in cui dormire, anche se temo duri ancora poco, però ho visto come andavano le cose. Quello offeso cercava o aspettava l'altro sotto casa con una spranga o un coltello o anche una pistola. Non ho mai visto incontri leali o con un arbitro, sono minchiate da social, di gente che va in palestra e poi pensa che il mondo si attenga alle regole della palestra, facendo spesso una brutta fine.
Ma poi che c'entra picchiarsi, non è che uno cambi idee dopo averlo picchiato o che si abbia più ragione.
Un'altra cosa che trovo ridicola al massimo sono le allusioni ad amicizie pericolose o alla delinquenza organizzata,"lo dico a chi so io, che ti sistema", magari scritto da tipi con nel profilo foto di Falcone e Borsellino.
Più quelli che se c'erano loro facevano una strage, picchiavano tutti, ecc. Un giorno leggevo i commenti sotto una notizia di matrattamenti di animali di un tipo, scriveva che se c'era lui ad assistere alla scena sarebbero finiti tutti in ospedale o in cimitero, dalle botte che si prendevano. Guardo chi è questo tipo minaccioso e avrà avuto al massimo 16 anni, magrissimo ai confini dell'anoressico e con gli occhiali spessi da ragionier Filini, anche una casalinga media lo stenderebbe ko subito; purtroppo in quel momento stavo bevendo del tè e dal ridere mi è andato su per il naso.
Un altro giorno sotto un'altra notizia vedo commenti simili, guardo chi è, ed è un vecchietto decrepito, di quelli che girano con circa un etto di sgommamento nel retromutanda, voleva menare tutti e non sarebbe riuscito neppure a menarselo.
Insomma il mio consiglio è: state calmi. Altrimenti nella migliore delle ipotesi fate ridere, nella peggiore vi ammazzano, per dei commenti su facebook.

martedì 5 novembre 2019

403 - CONOSCERE

Non sopporto quelli che se dici non ti piace un qualche artista ti dicono che devi leggere tutti i suoi libri, guardare tutti i suoi film o ascoltare tutti i suoi album prima di poter dire che non ti piace.
Allora io chiedo loro: "Ti piace mangiare la merda?"
Di solito rispondono no.
Ribatto: "Come fai a dirlo, devi assaggiare tutte le merde del mondo prima di poter affermare che non ti piacciono, perché può essercene una che ti piace, che ne sai se non le assaggi tutte. Sii coerente col tuo ragionamento."
Non rispondono, dicono che sono troppo volgare e se ne vanno.


domenica 20 ottobre 2019

402 - APPARENZE

Delle volte le persone che mi sembrano invidiabili, con una vita perfetta, scopro che in realtà hanno avuto episodi anche drammatici e brutture di ogni genere nella loro esistenza. Magari una ragazza che a prima vista sembra esagerata nella sua attenzione all'estetica, carina e perfettina, vengo a sapere che ha subito violenza, e che la sua attenzione all'estetica è un modo suo per mantenere un equilibrio interiore, dimenticandosi di certe brutture; parlandoci magari mi accorgo che neppure è stupida, come potrebbe sembrare dando un giudizio superficiale, ma ha una profonda intelligenza.
Per questo penso che la cosa più stupida da fare sia giudicare le persone, senza conoscerle a fondo, ma poiché ci vogliono mesi o anni di frequentazione assidua per conoscere minimamente una persona, è praticamente sempre sbagliato giudicare, perché solo loro sanno cosa c'è dietro certi loro atteggiamenti.
Figuriamoci sui social cosa di può sapere di quella persona, meno ancora. Però i social sono pieni zeppi di giudici onniscienti e infallibili, gente che ti dice come sei e pretende di conoscerti meglio di te stesso.
Inoltre ci sono quelli sui social che attaccano e offendono, per sfogare le proprie frustrazioni. Tanto sono social, non è vita reale, dicono per giustificarsi. Ma dietro a quel profilo virtuale c'è sempre una persona che non conosci, che magari è depressa o sofferente e si collega per avere un momento di pace dai suoi tormenti. Invece arriva il giudice unico supremo rompicazzo di turno a offenderla e a farla star male, basandosi nel giudizio solo sullla propria impressione superficiale.
Quindi evitiamo tutti di fare commenti a vanvera su ciò che non sappiamo e su chi non conosciamo.
Ma se proprio non riuscite a trattenervi, prima di commentare scrivete sempre per cento volte: "Non so una sega!"
Ovviamente scrivetelo con il cappello da somaro ben calcato in testa.
Avevo una cara amica che mi disse si era trovata un ragazzo sempre buono, calmo e tranquillo, che le parlava con gentilezza e le piaceva molto per questo, infatti si sono sposati quasi subito. Poco dopo lei ha scoperto che era calmo perché si imbottiva di psicofarmaci, senza averlo mai detto. Doveva fare un lavoro di precisione, così ha smesso di prenderli, e lei si è trovata a dividere la sua vita con uno completamente diverso da quello che aveva sposato, era cattivo, nervoso, isterico, le urlava contro e la minacciava.
Allora ha fatto lo sbaglio che fanno molti in casi simili, un figlio per rafforzare il legame, poi, visto che andava male ugualmente, un altro figlio.
Perciò ora si trova con due figli che non crescono in un ambiente sereno e un marito che le fa schifo. Così ha iniziato lei a imbottirsi di pastiglie, per andare avanti.
L'apparenza inganna, anche in Ghana.



martedì 8 ottobre 2019

401 - IL COLPEVOLE

Scimmie di razza umana
( la più dannosa per il pianeta )
agghindate alla moda
per essere persone di paglia
con la rabbia che raglia
con l'imbecillità che si staglia
in pensieri appesi al logo di una maglia.

C'illudiamo
d'essere esseri umani
ma siamo cani
o caimani
dominati o dominanti
persi
in ammassi di pensieri vani
tre soldi per due pani
tre pene per me
tre me per te
ma poi
tra noi
di buono
c'è solamente tanta pietà
e io mi sento stanco
ricordo solo il tempo
da bambino
alla fine del viaggio
si ricorda solo l'inizio
quando tutto sembrava possibile
invece sono stati
anni di monotoni binari morti
ansie, alcolici e psicofarmaci
si scappa sempre per fuggire da sé
per trovarsi
vecchi
stanchi
persi
il mattino dopo
notando
che non è un mattino
ma un tramonto
tatuato sul corpo
con rughe e capelli bianchi
e nuovamente
per ritrovarsi ci si perde
tra bollette da pagare
e dispense da riempire.

La nostra vera esistenza
è solo nella vacanza
da noi stessi.

Il colpevole non è mai chi credi
non è Chiara Ferragni
non è Giulia De Lellis
non è Chef Rubio
non è Salvini
non è Grillo
non è Renzi
e neanche Soros;
il colpevole è sempre il maggiordomo
perché obbedisce agli ordini
dice sempre sissignore invece di vaffanculo
poiché deve pagare bollette e riempire dispense
allora si rassegna
non rovescia il tavolo
si dice che non ha scelta
deve accettare di accattare
diventando un povero disgraziato che ha perso
e ha bisogno di prendersela con qualcuno
per rendersi più sopportabile la sconfitta
ma il colpevole è sempre solo
lui
voi
noi
tutti.

Cosa fai per Natale?
Cosa fai per Capodanno?
Cosa fai per Ferragosto?
Ma mai nessuno chiederà:
cosa fai per non smarrire
la tua vita?

Foto di Chiara Ferragni

venerdì 27 settembre 2019

400 - LE OPINIONI E I TESTICOLI

Sono diventate insopportabili le opinioni, ognuno sente l'impellenza di esprimere la propria, ripetendo in genere le 4 minchiate che ha letto sui social o sentito in tv, e pensa che il mondo non possa star senza le sue perle di saggezza.
Latrati da branchi di cani, tifoserie contrapposte, minacce reciproche su ogni notizia, dopo aver letto quasi sempre solo il titolo.
Quando fai notare che non è vero niente o è stata distorta la notizia, provando quanto dici, il nemico diventi tu che hai rovinato la festa, perciò cercano un appiglio per attaccarti, a volte addirittura ti levano l'amicizia, perché hai guastato il loro perenne Festival della Scemenza sui social.
A me interessano solo le storie di vita vissuta, ho trovato interessante leggere la storia di chi è passato per la prostituzione da tossicodipendenza, di chi è finito in carcere, di chi è stato sfruttato da datori di lavoro mafiosi, di chi è stato massacrato nella scuola Diaz, dell'amico di Carlo Giuliani e di ognuno che mi racconta momenti che non ho vissuto, esperienze di vita reale, fatti concreti, visuali diverse dal racconto comune.
Invece le opinioni personali sono inutili e noiose.
Diceva l'ispettore Callaghan: Le opinioni sono come le palle, ognuno ha le sue.


venerdì 16 agosto 2019

399 - INSULTI SUL WEB

Fascisti che inneggiano alla libertà d'espressione, e già siamo in area ossimoro, come non bastasse la libertà che vogliono, oltre alla propaganda fascista, è poter offendere e minacciare di morte o di stuprare, oppure poter diffondere impunemente notizie inesistenti, inventate, per aumentate l'odio verso immigrati, zingari o politici poco graditi.
Il problema di fondo è che se si censura qualsiasi offesa si potrebbe arrivare a censurare anche le idee sgradite, dicono.
Vorrei far notare che già adesso, se dai veramente fastidio, ti possono eliminare dal web quando vogliono, nonché perseguitare penalmente e civilmente. Insomma è un'illusione la libertà d'espressione sul web zona franca, siamo soggetti alle leggi anche quando siamo sul web. Penso pure che far percepire questa idea della libertà assoluta sul web sia utilissima al sistema che detiene il potere, per più motivi, innanzitutto per controllare, schedare e analizzare la popolazione, con la convinzione che ci si possa sfogare liberamente le persone saranno portate a esprimersi senza filtri. Inoltre diventa anche un innocuo sfogatoio per cui uno si limita a scrivere un post su un social invece di compiere un'azione concreta per cambiare la situazione, si crede di fare la rivoluzione stando sul divano e scrivendo contro l'imperialismo, su dei social in mano a multinazionali imperialiste. Ma c'è anche un altro livello, ancor più subdolo, il caos di queste notizie bufale e delle offese a raffica distrugge proprio una opposizione al sistema intelligente e mirata, perché così qualsiasi notizia che non provenga da ambienti ufficiali sarà ritenuta poco o per niente credibile da chi vuole informarsi intelligentemente, in questo webcaos.
Infatti hanno riacquistato credibilità i tg e i giornali principali, perciò ogni notizia in contrasto con la loro versione sarà poco credibile per la maggioranza delle persone.



domenica 21 luglio 2019

398 - I FANTASMI GAY

Da "Una risata vi seppellirà" temo siamo passati a "Una risata ci seppellirà".
Prima stavo per condividere un articolo, diceva che dei ricercatori hanno stabilito che i gay sono posseduti da spiriti dell'altro sesso, li confondono sessualmente, portandoli a essere gay.
Mi ha fatto ridere. Volevo condividerlo per farsi quattro risate, poi ho pensato che davo visibilità in cambio di una risata a una scemenza e i molti ritardati che circolano sul web, magari leggendo solo il titolo, credevano fosse vero.
Specifico che questi ricercatori, aprendo l'articolo, si scopre sono sciroccati ricercatori del paranormale, non c'è niente di scientifico, è un'autentica cagata.
Però per ridere si condividono scemenze continuamente, inquinando le menti più deboli, che quando voteranno, con opinioni più sceme del solito combineranno guai.
Insomma bisogna stare attenti, a non fregarsi da soli.